Evento locale del progetto EMOTIONWay: i risultati del confronto
Il 14 dicembre 2022 si è tenuta presso Palazzo Linetti a Venezia una conferenza del progetto EMOTIONWay – “Eco&soft Mobility Through Innovative and Optimized network of cross-border Natural and Cultural Ways”.
Il progetto Emotionway (Interreg V-A Italia - Austria 2014-2020), grazie alla creazione della Rete transfrontaliera di piste ciclabili delle Alpi Orientali (ReCAO), rafforza l'integrazione tra la rete dei tracciati ciclabili e dei sentieri con la rete ferroviaria e del trasporto pubblico locale del Friuli Venezia Giulia, del Veneto, della Carinzia e della Provincia Autonoma di Bolzano favorendo il miglioramento della qualità dei servizi intermodali e l’accessibilità ai siti naturalistici e culturali in area ReCAO e riducendo al contempo l’impatto ambientale del turismo e del traffico.
Il convegno è stato focalizzato sulla presentazione degli interventi sperimentali promossi dalla Regione del Veneto e del servizio WEB GIS dell’area Recao implementato da GECT Euregio Senza Confini con la collaborazione dei partner di progetto. Sono stati inoltre illustrati dalla Regione Friuli Venezia Giulia gli interventi infrastrutturali sulle stazioni ferroviarie dell’area di progetto ricadenti nella Regione FVG.
L’obiettivo della conferenza è stato quello di sottolineare i benefici per il territorio transfrontaliero derivanti da specifiche azioni sperimentali legate all’accessibilità delle fermate TPL e dalla messa a sistema dei dati raccolti relativi alle reti di ciclovie, cammini e servizi di trasporto pubblico in area ReCAO.
L’incontro, organizzato dalla Regione Veneto, ha rappresentato l'evento locale conclusivo del progetto “EMOTIONWay – Eco&soft Mobility Through Innovative and Optimized network of cross-border Natural and Cultural Ways”, finanziato dal programma Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020, gestito da una rete di partenariato formata da GECT Euregio Senza Confini r.l. (capofila), Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione centrale infrastrutture e territorio, Amt der Kärntern Landesregierung – Abteilung 7 Wirtshaft, Tourismus und Mobilität (Ufficio del governo provinciale della Carinzia – Divisione 7 – Economia, Turismo e Mobilità), Regione del Veneto – Direzione Infrastrutture e trasporti, EURAC Research, PromoTurismoFVG, Region Villach Tourismus GmbH, UTI Valli e Dolomiti Friulane, NLW Tourismus Marketing GmbH.
I saluti di benvenuto sono stati portati da Eleonora Malengo, direttore dell’Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti della Direzione Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto. L’architetto Malengo ha sottolineato quanto le tematiche affrontate dal progetto EMOTIONWay siano una importante occasione di confronto su sperimentazioni attive in materia di trasporto pubblico, oltre ad essere pienamente coerenti con lo sviluppo delle politiche portate avanti dalla Regione Veneto in materia di servizi legati all’intermodalità, a nuove forme di trasporto ecosostenibile ad emissioni zero (soprattutto per quanto riguarda la qualità dell’aria) e al tema disabilità.
Sandra Sodini, direttore del GECT Euregio Senza Confini r.l. ha portato i saluti del partner capofila, ricordando gli importanti obiettivi raggiunti dal progetto EMOTIONWay, tra cui il protocollo d’intesa siglato dai presidenti delle tre Regioni costituenti il GECT Euregio Senza Confini, (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Carinzia) che getta le basi della sostenibilità progettuale nel tempo e crea i presupposti per una prosecuzione a lungo termine.
Marco Fasan, Anna Fasiol e Adele Cercicola, per la Regione Veneto - Direzione Infrastrutture e Trasporti, hanno illustrato gli interventi pilota sviluppati nel corso del progetto. In particolare sono tre le macro attività tecniche su cui ha lavorato la Regione del Veneto: 1. Studio delle buone pratiche a livello nazionale e internazionale in merito ad esempi di accessibilità delle fermate di trasporto pubblico locale su gomma per persone con disabilità e censimento/analisi di sessanta fermate in area ReCAO, 2. Sviluppo di una idea concettuale di fermata tipo, 3. Implementazione della base informativa - Geographic Information System- con dati relativi all’accessibilità delle fermate TPL su gomma e bici+bus prese in esame).
Alessio Mereu ha illustrato le potenzialità dello strumento WEB GIS area ReCAO realizzato da GECT Euregio Senza Confini r.l. con la collaborazione di tutti i partner e dietro la supervisione di EURAC Research. Lo strumento, dedicato alle amministrazioni dell’area transfrontaliera, permette di interrogare una enorme banca dati relativi alle aree naturalistiche e culturali, alle ciclovie, ai cammini, alle criticità infrastrutturali e puntuali presenti sul territorio.
È stata infine offerta, da parte di Silvia Bianchet per Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione centrale infrastrutture e territorio, una panoramica sugli interventi infrastrutturali sulle stazioni FS dell’area ReCAO ricadenti nella Regione FVG. Modificata l’azione pilota iniziale (treni storici a servizio dell’ intermodalità) a causa delle restrizioni legate all’emergenza COVID-19, la Regione FVG ha proseguito nell’attività specifica di miglioramento dell’intermodalità gomma-ferro-bici attrezzando cinque stazioni ferroviarie sulla tratta Udine-Venezia grazie alla costruzione di nove marciapiedi con scivoli per le bici, capitalizzando così quanto già iniziato a fare con il progetto ICARUS (Ita-Cro).
A termine dell’evento si è svolto il Project meeting e lo Steering Commitee Meeting.