Euregio Business Forum: il primo evento
Si è tenuto questo pomeriggio il primo dei due eventi dell’Euregio Business Forum, iniziativa organizzata dal GECT Euregio Senza Confini in collaborazione con le Camere di Commercio delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia, con l’obiettivo di promuovere la cooperazione nel territorio dell’Area Euregio e di rilanciarne l’economia anche a seguito delle impattanti conseguenze derivate dalla situazione emergenziale legata all’epidemia COVID-19.
Il focus dell’incontro transfrontaliero è stato quello di capire l’effettivo impatto che la pandemia da COVID-19 ha avuto ed ancora ha nei vari settori economici dell’Area Euregio e di aprire una riflessione sul ruolo della digitalizzazione e delle innovazioni in campo tecnologico e di come tali strumenti non solo possano aiutare l'economia a superare la crisi ma possano anche favorirne un rilancio.
Gli interventi del dott. Renato Mason della CGIA di Mestre, del dott. Meinrad Höfferer della Camera di Commercio della Carinzia e del dott. Antonio Bravo della Regione Friuli Venezia Giulia hanno aiutato ad acquisire informazioni utili sullo stato attuale della situazione economica di ciascuna Regione dell’Area Euregio ed hanno evidenziato i settori maggiormente colpiti dalla crisi economica legata alla pandemia COVID-19 ed i punti di forza e di debolezza nonché le opportunità e le minacce presenti nel mercato.
Le testimonianze di alcune aziende dell’area Euregio che si sono contraddistinte quali best practices di resilienza per l’aver meglio fronteggiato la crisi economica utilizzando gli strumenti della digitalizzazione e le innovazioni tecnologiche, hanno sottolineato quanto stia diventando sempre più importante digitalizzarsi ed utilizzare le innovazioni tecnologiche, specialmente durante la crisi economica legata alla pandemia in corso.
SCEN srl, Infotech Srl, Apis labor GmbH e Videotec spa hanno evidenziato quanto sia importante per tutte le realtà attuare un processo di digitalizzazione sostenuto da una strategia aziendale, soprattutto in questo periodo storico dove la vulnerabilità delle reti aziendali è aumentata in maniera esponenziale.
Si è parlato poi del dato e del valore sempre più importante che esso assume. Un valore tale che lo porta necessariamente ad essere considerato come asset aziendale e non come un costo. Si cerca sempre di contenerlo, ridimensionarlo piuttosto che di valorizzarlo. Le innovazioni tecnologiche rappresentano un grande strumento non solo per lo sviluppo dei dati ma anche per la loro protezione e sono altresì promotori di uno sviluppo aziendale.
Gli interventi degli esperti della digitalizzazione e delle innovazioni tecnologiche hanno ribadito quanto i dati stiano diventando sempre più importanti e quanto essi rappresentino, metaforicamente parlando, il petrolio del futuro. In questo momento storico siamo in una fase di Data Revolution a conseguenza dell’accentuazione di bisogni digitali non nati ma sicuramente molto accentuati durante la pandemia.
È infatti in corso una generale velocizzazione del fenomeno di diffusione dell’informatica e dei suoi strumenti quali lo smart working, l’e-Learning e così via. Il mondo dell’ICT si sta diffondendo velocemente in tutti i settori, non solo economici.
L’evento si è concluso con i saluti delle Camere di Commercio dell’Area Euregio le quali hanno espresso il loro sostegno alle imprese grazie proprio al loro ruolo non solo di istituzioni ma anche di attori a supporto del percorso di innovazione nel campo della digitalizzazione.
La registrazione dell’incontro resta disponibile sulla pagina istituzionale e sul profilo Linkedin del GECT Euregio Senza Confini.